Novena in onore di San Giovanni Maria Vianney, patrono dei presbiteri. Terzo Giorno

DAL 26 LUGLIO AL 3 AGOSTO


Intenzioni:
– Per la santificazione dei sacerdoti.
– Per le vocazione al sacerdozio.
– Per le vocazioni alla maternità / paternità spirituale di sacerdoti.

 

TERZO GIORNO
LA RICERCA DEI BENI ETERNI

PREGHIERE INTRODUTTIVE

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo
Amen

Con le parole del nostro celeste Patrono ci rivolgiamo al Signore e gli esprimiamo tutto il nostro amore e la nostra fiducia:

Ti amo, mio Dio, e il mio unico desiderio è di amarti fino all’ultimo respiro della mia vita.
O Dio infinitamente amabile, ti amo e preferisco morire amandoti,
piuttosto che vivere un solo istante senza amarti.
Ti amo, Signore, e l’unica grazia che ti chiedo è di amarti eternamente.
Ti amo, e desidero il cielo solo per avere la felicità di amarti perfettamente.
Mio Dio, se la mia lingua non può dire ad ogni momento che ti amo,
voglio che il mio cuore te lo ripeta ogni volta che respiro ….
Mio Dio, fammi la grazia di soffrire amandoti e di amarti soffrendo.
Ti amo, o mio divino Salvatore, perché sei stato crocifisso per me;
ti amo, perché mi tieni quaggiù crocifisso per te …
Mio Dio, fammi la grazia di morire amandoti.
A mano a mano che mi avvicino alla mia fine,
fammi la grazia di aumentare e perfezionare il mio amore.


RIFLESSIONE DEL GIORNO
(tratta dalle omelie e dai pensieri del Santo)

Il mondo passa e noi passiamo con esso. I re, gli imperatori, tutto passa. Precipitiamo nell’eternità dalla quale non si torna più indietro. L’unica cosa da fare è: salvare la propria anima.I santi non erano attaccati ai beni terreni; pensavano solamente a quelli celesti. Noi, al contrario, non facciamo altro che pensare al presente.
Bisogna fare come i re. Quando stanno per essere detronizzati, spediscono i loro tesori nel luogo ove intendono rifugiarsi; là, i loro tesori li aspettano.Allo stesso modo, un buon cristiano manda tutte le sue buone opere in cielo.
Il buon Dio ci ha posto sulla terra per vedere come ci comporteremo e se lo ameremo; tuttavia, nessuno resta al mondo per sempre.Se riflettessimo su questo fatto, alzeremmo continuamente lo sguardo verso il cielo, che è la nostra patria.
Noi, però, ci lasciamo trascinare di qua e di là dal mondo, dalle ricchezze, dai piaceri. Guardate i santi: com’erano distaccati dal mondo e da tutte le cose materiali! Come guardavano tutto ciò con disprezzo! Un religioso si trovò, dopo la morte dei genitori, in possesso di cospicue sostanze. Quando apprese la notizia chiese: “Da quanto tempo sono morti i miei genitori?”. “Da tre settimane”, gli risposero. “Ditemi: una persona che è morta può ereditare?”. “No di certo”. “Sta bene! Allora, non posso ereditare da coloro che sono morti da tre settimane, io che sono morto da vent’anni”.
La terra è come un ponte per attraversare un fiume: serve solo a sostenere i nostri piedi… Noi siamo in questo mondo, ma non siamo di questo mondo, giacché tutti i giorni diciamo: “Padre nostro che sei nei cieli…”. Per avere la nostra ricompensa dobbiamo pertanto aspettare di essere “a casa nostra” nella casa del Padre.

Donaci Signore, per l’intercessione di San Giovanni Maria, di ricercare i beni eterni e di non confidare nelle illusioni del mondo!
Gloria al Padre.

PREGHIERE CONCLUSIVE

Il santo Curato d’Ars era solito dire che nella preghiera ben fatta, i dolori si sciolgono come neve al sole. Eleviamo quindi con fiducia la nostra preghiera a Dio, dicendo insieme: Ascoltaci, o Signore.

  1. Perché nella Chiesa si riscopra il profondo valore della confessione e della direzione spirituale, per un graduale progresso nella vita cristiana. Preghiamo.
  2. Perché l’Eucaristia, rinnovata per la remissione dei peccati e adorata come presenza reale di Cristo Gesù, sostenga il cammino di fede e di amore della nostra comunità parrocchiale e di ciascuno. Preghiamo.
  3. Perché i sacerdoti vivano con amore il ministero al quale sono stati chiamati e con la grazia dei Sacramenti santifichino il popolo loro affidato. Preghiamo.
  4. Perché il Signore conceda alla sua Chiesa il dono di numerose e sante vocazioni sacerdotali che seguendo l’esempio del Santo Curato d’Ars siano instancabili nel dono di sé a servizio di Dio e dei fratelli. Preghiamo.

Con spirito filiale rivolgiamoci a Dio nostro Padre con le parole che Gesù ci ha insegnato:

Padre nostro…

O Dio onnipotente e misericordioso, che in San Giovanni Maria Vianney ci hai offerto un mirabile pastore, pienamente consacrato al servizio del tuo popolo, per la sua intercessione e il suo esempio fa’ che dedichiamo la nostra vita per guadagnare a Cristo i fratelli e godere insieme con loro la gioia senza fine.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

Fonte: http://www.curatodars.com/preghiere.html

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